Definizione:
L’oratorio è espressione della carità della comunità parrocchiale nei confronti dei più giovani ed è aperto a tutti.
Finalità:
Nasce ed è inserito nella comunità parrocchiale come strumento e metodo per la formazione umana e cristiana delle giovani generazioni. È uno dei modi con cui la parrocchia esprime la propria sollecitudine e il proprio servizio educativo verso i ragazzi, gli adolescenti e i giovani sul modello dell’annuncio di Gesù che si fa compagno e maestro.
A Castegnato che cosa rappresenta:
“L’oratorio è l’istituzione complementare alla famiglia e alla scuola, è una palestra di vita dove la preghiera, l’istruzione religiosa, il gioco, l’amicizia, il senso della disciplina e del bene comune, la letizia ed il vigore morale si fondono assieme per fare del giovane un cristiano forte e cosciente, un cittadino saldo e leale”[1].
L’oratorio di Castegnato in questi anni si è caratterizzato come luogo di accoglienza, socializzazione, confronto, scambio di valori e preghiera.
Si basa su un processo educativo dinamico che alterna tempi strutturati (catechesi, incontri, proposte, momenti associativi e di gruppo, allenamenti…) e informalità, tra cortile e aule, tra invito e uscita. I momenti meno formalizzati (la parola, il bar, il gioco libero, la pastorale estiva, i campi da gioco, lo sport, le esperienze espressive…) rendono l’oratorio più gioioso e accogliente.
I soggetti:
È Gesù l’uomo da cui parte e a cui guarda la vita dell’oratorio. «Io sono con voi tutti i giorni»[2] è l’ultimo saluto di Gesù prima dell’Ascensione e identifica tutti coloro che vivono di questa certezza, abitano l’oratorio e lo costituiscono.
I destinatari:
Sono i bambini, i ragazzi, gli adolescenti e i giovani le persone per le quali l’oratorio è pensato e vive. Progressivamente e accompagnando la loro crescita, l’oratorio diventa luogo accogliente, propositivo, capace di offrire occasioni per mettere in gioco le proprie qualità, stimolante e liberante rispetto alle proposte culturali, luogo dove imparare a diventare protagonisti della propria vita e della vita della propria comunità.
Spiritualità dell’oratorio:
Alle parole e ai gesti di Gesù si rifà tutta la spiritualità del nostro oratorio: «Amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi»[3] vuol dire riconoscersi destinatari di un amore che si realizza e diventa pieno solo se donato agli altri.
Comunità Educativa:
I giovani e gli adulti che insieme con i sacerdoti si impegnano a costruire e servire l’oratorio sono definiti Comunità Educativa dell’oratorio. I membri dei gruppi, delle associazioni che fanno parte dell’oratorio sono parte integrante di questa comunità. La Comunità Educativa non è qualcosa di astratto, ma una comunità reale che trova modi e tempi per vivere occasioni di comunione fraterna, condivisione e formazione; si confronta con le finalità educative dell’oratorio, con la vita e le situazioni concrete dei più giovani, verificando periodicamente la coerenza del proprio agire educativo con il progetto dell’oratorio. La Comunità Educativa aiuta i propri membri a formarsi, anche personalmente, sia in relazione al servizio offerto che, più in generale, per la propria crescita.[4]
Caratteristiche tipiche dei membri della Comunità Educativa sono:
- il riferimento alla buona notizia del Vangelo, come carta di orientamento per la propria vita;
- la passione educativa, il desiderio di stare con i ragazzi e la gratuità del servizio (“perdendo tempo” con loro e per loro);
- l’accoglienza consapevole del Progetto Educativo dell’oratorio;
- la capacità di andare verso ogni ragazzo (trovando modi, tempi e luoghi adeguati);
- la capacità di prendere l’iniziativa perché il clima dell’oratorio si mantenga positivo, anche intervenendo nelle situazioni diseducative per proporre occasioni di coinvolgimento, svago e riflessione.
Azione educativa dell’oratorio:
La proposta pastorale dell’oratorio nasce da una radicale fedeltà alla parola di Dio, da una consolidata tradizione educativa e dalle esigenze concrete degli uomini, e in particolare dei più giovani. La proposta pastorale dell’oratorio nei confronti delle giovani generazioni è articolata per età. Per ogni fascia di età sono attivati cammini stabili di gruppo.
Catechesi
É la dimensione essenziale della proposta pastorale del nostro oratorio.
Coinvolge:
- bambini dai 6 agli 11 anni e le loro famiglie con il nuovo progetto di Iniziazione Cristiana
Finalità:
Introdurre progressivamente i fanciulli e i ragazzi ad una libera e cosciente scelta di fede e ad una maturità di vita cristiana, tenendo conto della loro età. Ciò non significa che al termine del cammino un ragazzo sia già cristianamente perfetto, ma che, dopo aver accolto liberamente il senso e i valori dell’essere cristiano, possa continuare a coltivarli anche dopo che l’Iniziazione Cristiana è terminata.[5] La loro crescita di fede non può fare a meno di un coinvolgimento dei genitori.
- ragazzi preadolescenti (2-3 media) con una proposta di LabOratori e/o di un cammino di catechesi
Finalità:
Offrire ai ragazzi luoghi e momenti di incontro nella comunità cristiana, suscitare iniziative di servizio, incoraggiare il dialogo e il confronto paziente in famiglia, nella scuola e nei gruppi.[6]
- adolescenti (1-5 superiore)
Finalità:
Aiutarli a fare un passo ulteriore dal dono alla scelta responsabile di seguire Gesù e la sua chiamata, perché possano sperimentare, in tutte le sue dimensioni, il gusto della vita “piena”[7].
- sposi e genitori post ICFR
Finalità:
Proporre un cammino di crescita e di approfondimento nella loro sponsalità e nella loro fede, dentro la chiesa di Gesù.[8]
Azione Cattolica
L’Azione Cattolica di Castegnato, associata all’Azione Cattolica italiana, è un’associazione di laici, uomini e donne di ogni età, che ha come primo impegno la presenza ed il servizio nella chiesa locale e quindi nella comunità parrocchiale e in tutti gli ambienti dove gli associati vivono.[9] L’Azione Cattolica è presente con la proposta formativa di cammino differenziato di Iniziazione Cristiana e coinvolge bambini dai 7 ai 14 anni. L’A.C. giovani si divide in due gruppi: giovanissimi e giovani, l’A.C adulti comprende le persone dai 30 anni in poi.
Gruppo Sportivo
L’Unione Sportiva Oratorio (U.S.O.) è il gruppo sportivo/educativo presente nel nostro oratorio. Si propone di orientare le proprie iniziative sportive verso un fine comune in modo tale da poter formare cristianamente tutti i membri del gruppo[10]. Si rivolge a tutte le fasce di età dai 5 anni fino all’età adulta attraverso le proposte di pallavolo, calcio e atletica.
Attività extra-ordinarie:
In alcuni momenti dell’anno il nostro oratorio vive delle occasioni di autentica missione proponendo attività educative e arricchenti.
Settimana di fraternità per adolescenti: possibilità di condividere la vita ordinaria mettendo in comune spazi, tempi e individualità.
Doposcuola: ambiente familiare e stimolante sotto il profilo socio-educativo che offra una serie di strumenti ed opportunità affinché i bambini possano impiegare il loro tempo libero conciliando lo svolgimento di attività di studio individuali o in piccoli gruppi, con attività ricreative, ludico-espressive ed educative[11].
“Notte Bianca” e Festa di San Luigi: feste di apertura del nuovo anno pastorale.
Settimana educativa: occasione di preghiera, confronto, riflessione e formazione per tutta la Comunità Educativa dell’oratorio.
Pellegrinaggi e Ritiri Spirituali: proposte di approfondimento della propria esperienza di fede.
Grest, campeggi e follest per bambini, ragazzi e adolescenti: occasioni di crescita e di servizio volte a consolidare legami.
Esperienze estive che nascono da proposte della Chiesa diocesana e/o nazionale.
La pluralità di gruppi ed esperienze, inserita nel contesto della vita dell’oratorio, è motivo di dono e di ricchezza per la sua proposta pastorale. A questi gruppi si aggiungono tutte le persone che abitano il nostro oratorio e scelgono di donare tempo, forze e fantasia affinché questa nostra casa sia sempre pronta ad accoglierci.
[1]Paolo VI
[2]Mt 28,20
[3]Gv 15,12
[4]Cfr. La Comunità Educativa dell’Oratorio (CEO); Diocesi di Brescia, Segretariato Note 24 oratori (1998).
[5]Cfr. L’Iniziazione Cristiana dei Fanciulli e dei Ragazzi; Diocesi di Brescia, Agosto 2003
[6]Cfr “Dal dono alla responsabilità”; Linee diocesane per un progetto di pastorale dei preadolescenti e degli adolescenti; Diocesi di Brescia; Novembre 2010
[7] Ibidem
[8]Cfr “Sposi in cammino”; Commissione per la pastorale della famiglia; Diocesi di Brescia
[9]Cfr Statuto Azione Cattolica; Roma 2003
[10]Cfr Statuto U.S.O. Castegnato; 2008
[11]Cfr “Per fare l’albero”, Progetto educativo per il Doposcuola, Castegnato 2015
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